Trazione extra-orale che consente di correggere e mitigare un modello di accrescimento disfunzionale del complesso cranio-facciale.
Proprietario: Università Cattolica del Sacro Cuore
laura.palladini@unicatt.it
Collare cervicale, non-invasivo per il trattamento dell'idrocefalo, tramite "contro-pulsazione" per regolare la pulsazione liquorale.
Composizione farmaceutica comprendente immunoglobuline secretorie di classe IgA anti-Coronavirus ed almeno un veicolante.
Probiotico simulante una quota dei batteri intestinali, efficace nel ripristino della flora batterica dell’ospite umano affetto da C. difficile
Dispositivo ipoallergenico per il fissaggio del sondino nasogastrico, non gravoso per il paziente caratterizzato da costi contenuti.
Dispositivo applicatore per realizzare una guida per l’inserimento di cateteri, elementi aghiformi o per prelevare tessuto utile per indagini diagnostiche.
Dispositivo per la misurazione dei parametri di evaporazione e/o traspirazione da parte di una porzione di suolo nudo o ricoperto.
Metodo e kit che permette di predirre la risposta al trattamento al momento della diagnosi, definendo così strategie terapeutiche personalizzate.
Biomarcatori prognostici affidabili che consentono di stabilire la gravità clinica dei pazienti e di monitorare gli effetti e la risposta del trattamento.
Dispositivo che promuove la crescita di nuove cellule nervose nel tessuto cerebrale e la rivascolarizzazione delle aree ischemiche.
Peptidi di origine vegetale con attività antimicrobica verso batteri Gram positivi e Gram negativi, utilizzabili in campo alimentare.
Procedura, che tramite l'inibizione selettiva della risposta immunitaria all’autoantigene, può essere applicata a diverse patologie autoimmuni.
Soluzione che rilascia gradualmente i principi attivi contenuti nel gel, garantendo trattamento continuo della zona cutanea lesa.
Sistema che permette di frazionare il sangue raccolto dal cordone ombelicale nei suoi tre costituenti: plasma, piastrine ed eritrociti.
Processo di sintesi per una nuova classe di nanomateriali semiconduttori che assorbono molto efficientemente la luce e non contengono elementi tossici
Proteasi ingegnerizzata, single-TEV, la cui attività proteolitica altamente specifica è chimicamente inducibile in diversi compartimenti subcellulari.
Soluzione per la rimozione chirurgica guidata da radiazioni beta meno, per l’imaging diagnostico e la terapia radiometabolica dei tumori.
Strategia terapeutica a base di acido nucleico, in grado di determinare una risposta d'interferenza con la funzione lncFOXC2 relativa a molti tumori umani.