Introduzione

Uso del fattore di crescita dei cheratinociti (KGF/FGF7) e di sue relative composizioni farmaceutiche nel trattamento di condizioni di atrofia vaginale, disuria, dolore vaginale e/o secchezza vaginale indotte da uno stato di post-menopausa, da intervento chirurgico, da una patologia e/o da trattamenti chemio/radioterapici. Il KGF può quindi sostituire le terapie locali già in uso, i.e. formulazioni a base di estrogeni.

Caratteristiche Tecniche

L’atrofia vaginale, causata dalla riduzione degli estrogeni circolanti, è generalmente trattata con estrogeni, che anche se somministrati localmente raggiungono il flusso sanguigno, aumentando il rischio oncologico. Il KGF, un mitogeno noto per le cellule epiteliali, agisce sulle cellule della mucosa vaginale umana attraverso un crosstalk con le vie degli estrogeni. Il trattamento topico con KGF ripristina il trofismo vaginale in vivo in modo simile ai preparati estrogenici, senza effetti sistemici perché non passa nel circolo sanguigno.  È stata analizzata l’efficacia in vitro del KGF nell’indurre proliferazione di cellule vaginali, attivando specifiche vie di segnalazione intracellulari, e l’efficacia in vivo del trattamento locale con KGF nel ripristinare il trofismo della mucosa vaginale in topi ovariectomizzati. Il KGF può essere utilizzato come terapia alternativa per l’atrofia vaginale post-menopausa o per altre disfunzioni quali disuria, dolore vaginale e/o secchezza vaginale, in quanto è in grado di ripristinare sia il trofismo della mucosa (spessore e capacità proliferativa dello strato basale) che la sua lubrificazione.

Possibili Applicazioni

• Preparazioni farmacologiche contenenti il fattore di crescita dei cheratinociti (KGF/FGF7);
• Trattamento di condizioni di atrofia vaginale, disuria, dolore vaginale e/o secchezza vaginale.

Vantaggi

• Impenetrabilità della barriera epiteliale;
• Presenza fisiologica del suo recettore specifico in membrana;
• KGF non viene sottoposto ad un passaggio in circolo;
• No effetti sistemici.ama