Test molecolare per la resistenza agli antibiotici
Introduzione
Gli enterobatteri sono microorganismi Gram-negativi asporigeni il cui habitat naturale è costituito dall’intestino, umano e animale. Negli ultimi anni gli enterobatteri, hanno sviluppato resistenza maggior parte degli antibiotici beta lattamici, questi microrganismi a noti come ESBL (Beta Lattamasi a Spettro Esteso) produttori sono divenuti un serio problema di salute pubblica a causa della loro estrema diffusibilità.

Caratteristiche Tecniche
L’invenzione è una RT pcr multiplex per la rivelazione di geni che conferiscono resistenza agli antibiotici beta lattamici (bla tem, bla ctx, bla shv bla imp, blaper, bla mir, bla fox, bla fim, bla dha, bla acc, bla cmy, bla veb, bla oxa23) la resistenza verso la colistina ed un controllo interno per accertare la presenza di un microorganismo appartenente alla famiglia delle Enterobatteriacee.Il test può essere eseguito direttamente su colonie batteriche e tamponi rettali, mentre su emocolture ed altri liquidi biologici, dopo l’estrazione degli acidi nucleici, in circa 60 minuti. La sensibiltà della reazione è 25 CFU. Il test usa 5 sonde fluorescenti per tubo di reazione (4 per i target più una per il controllo interno)ripartite in 3 tubi.
Possibili Applicazioni
- Clinico-diagnostico
- gestione degli antibiotici
Vantaggi
Valutazione rapida della resistenza ai beta lattamici
Valutazione rapida della resistenza alla colistina
Rapido cambiamento della terapia empirica in base al risultato del test
Uso appropriato degli antibiotici