Taratura globale di una rete di sensori LVM
Introduzione
Metodo per la determinazione dei parametri estrinseci (posizione e orientamento) di strumenti per Large-Volume Metrology (LVM) di diversa natura (laser tracker, teodoliti laser rotanti, sistemi fotogrammetrici, ecc.). Tale metodo (denominato come “taratura globale”) è adattabile agli strumenti di misura a disposizione ed alle applicazioni specifiche, semplificando notevolmente la fase di set-up.

Caratteristiche Tecniche
Gli strumenti utilizzati nella LVM comprendono generalmente una rete di sensori, le cui posizioni e gli orientamenti possono essere utilizzati per localizzare alcuni target nel volume di misura. La localizzazione dei sensori di uno specifico strumento è generalmente effettuata attraverso un processo di set-up/taratura dedicato, basato su ripetute acquisizioni utilizzando artefatti specifici. L’uso congiunto di molteplici strumenti rende purtroppo necessari molteplici processi di set-up, con un conseguente e inevitabile aumento dei tempi/costi.
La nuova taratura globale prevede una sola fase di acquisizione, in cui si riposiziona un tastatore multi-target in diverse zone del volume di misura. La fase di acquisizione è seguita da una fase di elaborazione dei dati, in cui si adotta un nuovo modello matematico/statistico basato sul metodo dei minimi quadrati generalizzati (GLS).
Possibili Applicazioni
- Industria aerospaziale, ferroviaria e navale (fasi di verifica dimensionale e assemblaggio);
- Costruzioni di grandi strutture tecnologiche (come pale eoliche, serbatoi, telescopi, ecc.);
- Macchine utensili di grandi dimensioni (fasi di taratura volumetrica e assemblaggio).
Vantaggi
- Incoraggia l’uso combinato di strumenti per LVM di diversa natura;
- Adattabile a qualsiasi combinazione di strumenti per LVM;
- Permette di localizzare i sensori mediante una singola sequenza di acquisizioni;
- Converge rapidamente alla soluzione, consentendo altresì di determinarne l’incertezza.