Sensore elettrochimico per individuazione di PFOS
Introduzione
L’oggetto dell’invenzione è un nuovo sensore elettrochimico che impiega polimeri a stampo molecolare, utilizzato per la determinazione di inquinanti ambientali appartenenti alla famiglia dei PFAs; nello specifico per il rilevamento di Perfluorottano Sulfonato (PFOS) e derivati.
I PFAs sono molecole organiche classificate come inquinanti emergenti, presenti in molti prodotti industriali e di consumo.

Caratteristiche Tecniche
L’inquinamento da PFAs è un problema di interesse globale, date le caratteristiche di persistenza, bioaccumulo e tossicità di queste sostanze inquinanti, ampiamente utilizzate come additivi in diversi prodotti industriali. L’attuale tecnica principale per la determinazione di PFAs è la cromatografia liquida ad alta prestazione (HPLC) accoppiata alla spettrometria di massa, che richiede però strumentazione complessa e costosa e un complicato pre-trattamento del campione.
I sensori elettrochimici, oggetto dell’invenzione, vengono utilizzati per la rilevazione di inquinanti PFAs; nello specifico vantano un’elevata sensibilità al rilevamento di PFOS e derivati e, rispetto alle tecniche di rilevazione prevalentemente in uso finora, presentano notevoli vantaggi in termini di facilità di misura e ottimi limiti di rivelabilità a basso costo.
Possibili Applicazioni
- Laboratori di chimica analitica: rilevazione di PFOS in mezzi liquidi, come acque ambientali (ad es. di lago, fiume, ecc.) o in campioni di origine alimentare o biologica, quali ad es. sangue, latte, bevande, ecc.;
- Gestori del servizio idrico e privati cittadini: rilevazione di PFOS in acque ambientali.
Vantaggi
- Facilità di misurazione;
- Ampia disponibilità di strumentazione;
- Ottimi limiti di rivelabilità a basso costo;
- Possibilità di miniaturizzazione e automazione delle procedure.