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Risposta al blocco EFGR nel cancro del colon-retto

Cancro colorettaleCetuximabdiagnosticaEFFR

Introduzione

Il blocco mediato dall’anticorpo del recettore del fattore di crescita epidermico (EGFR) da cetuximab o panitumumab è l’unica terapia mirata clinicamente approvata contro le cellule trasformate nel cancro metastatico del colon-retto (mCRC). La somministrazione di cetuximab o panitumumab è poco guidata da criteri molecolari: non sono disponibili predittori genetici di sensibilità e gli unici predittori della resistenza sono mutazioni nei geni KRAS e NRAS.

Caratteristiche Tecniche

Accoppiando sequenziamento del DNA di nuova generazione con esperimenti farmacologici nei topi con campioni di mCRC pazienti donatori, abbiamo individuato alterazioni genetiche che specificamente segregano con risposta o resistenza agli anticorpi EGFR. I casi che rispondono sono arricchiti per amplificazione e mutazioni nel gene IRS2. I casi resistenti includono alterazioni genetiche in HER2, EGFR, FGFR1, PDGFRA e MAP2K1. Questi geni associati alla resistenza codificano proteine ​​terapeuticamente attive, la cui inibizione farmacologica porta ad inibizione della crescita tumorale o alla regressione tumorale nei topi. Questo set di dati fornisce un approccio sistematico per valutare la risposta al blocco EGFR nel cancro del colon-retto, con importanti implicazioni diagnostiche e terapeutiche.

Possibili Applicazioni

  • Diagnosi e trattamento del cancro del colon-retto.

Vantaggi

  • Individuazione genetica di pazienti potenzialmente reattivi agli anticorpi EGFR;
  • Individuazione genetica di pazienti probabilmente resistenti agli anticorpi EGFR;
  • Individuazione genetica di pazienti potenzialmente reattivi alle terapie alternative;
  • Nuovi trattamenti per i pazienti attualmente non trattati.