Rilevatore di vibrazioni wireless e autonomo
Introduzione
Il sistema inventato, posto in contatto rigido con un oggetto, consente di rilevarne le vibrazioni e trasferirne l’evoluzione in tempo reale a un ricevitore radio, dal quale tale informazione può essere inviata a qualsiasi centro di gestione nella forma più congeniale. Il sistema sfrutta un accoppiatore direzionale usato come trasduttore per trasformare la vibrazione in modulazione AM di un segnale radio scambiato tra lettore e sensore. TRL 3-4.

Caratteristiche Tecniche
Il cuore del sistema è rappresentato dallo speciale accoppiatore direzionale tridimensionale mostrato nella figura accanto. Tale componente è in grado di cambiare l’accoppiamento tra due linee di trasmissione adiacenti in funzione della sollecitazione meccanica alla quale è sottoposto. Facendo circolare un segnale a radiofrequenza nel sistema si ottiene facilmente una «modulazione di ampiezza» del segnale circolante, direttamente proporzionale all’ampiezza della vibrazione rilevata, ottenendo così in uscita dal trasduttore un segnale AM (in grado quindi di viaggiare nello spazio) contenente l’informazione desiderata. Tale trasduttore può essere interrogato sia via cavo che in maniera wireless attraverso opportune coppie di antenne.
Possibili Applicazioni
- Monitoraggio industriale massivo;
- Manutenzione preventiva;
- Monitoraggio di strutture edili;
- Antiinfortunistica.
Vantaggi
- Completamente passivo;
- Autonomia illimitata;
- Risposta in tempo reale;
- Costo ridottissimo;
- Assenza di dispositivi elettronici;
- Realizzabile in materiali 100% riciclabili;
- Adattabilità e scalabilità.