Produzione sostenibile di nanoparticelle metalliche
Introduzione
L’invenzione è basata sull’uso di un agente riducente non tossico, a costo zero e semplice da ottenere, per produrre nanoparticelle metalliche (es. ferro zerovalente nZVI), nel pieno rispetto dei principi della “chimica verde” ed “economia circolare”, di dimensioni variabili da 30 a 50 nm.

Caratteristiche Tecniche
Il processo di sintesi prevede l’utilizzo di un precursore metallico, di una soluzione basica per la correzione del pH e di un estratto naturale dai rifiuti dell’industria dell’olio d’oliva, ottenuto estraendo i composti riducenti dai rifiuti solidi (sansa, polpa residua, foglie) o liquidi (acqua per il lavaggio delle olive, acqua per il lavaggio dell’olio, acqua di vegetazione, salamoie) utilizzando l’acqua di scarto del processo industriale come mezzo estraente. In una tipica procedura di sintesi è necessario preparare una soluzione acquosa di un sale del precursore metallico e una soluzione acquosa di una base. La soluzione del precursore viene inizialmente posta in un reattore discontinuo o continuo con agitazione meccanica, in condizioni di micro-miscelazione. La micro-miscelazione omogeneizza le specie reagenti e permette reazioni chimiche su scala molecolare. È necessario aggiungere la giusta quantità di estratto, precedentemente preparato, per la sintesi. Immediatamente dopo è necessario aumentare il pH del mezzo per far avvenire il processo di riduzione chimica del precursore metallico.
Possibili Applicazioni
- Come catalizzatori nell’industria di processo, nella chimica fine, nella farmaceutica;
- Come “drug carrier” nel campo della medicina antitumorale o in campo biomedico;
- In processi di catalisi ambientale;
- Come materiali di riempimento in compositi;
- In campo elettronico o in ottica;
- Nell’industria agro-alimentare.
Vantaggi
- Processo sostenibile dal punto di vista economico e ambientale;
- Non impiego di gas inerti in soluzione durante la sintesi, in quanto le nanoparticelle prodotte risultano protette dalla matrice polifenolica;
- Utilizzo di normali apparecchiature facilmente reperibili;
- Non utilizzo di pressioni o temperature elevate, né di reagenti corrosivi o chimicamente aggressivi.