Nanovescicole di mielina e loro impieghi
Introduzione
L’obiettivo di questa invenzione è l’uso di nanovescicole di mielina (MyVes) nella sclerosi multipla o in patologie del Sistema Nervoso Centrale (SNC). In particolare le MyVes potrebbero essere rilevanti per la riparazione della mielina e/o come sistema di rilascio di farmaci al SNC e/o nello sviluppo di immunotolleranza.

Caratteristiche Tecniche
È stato messo a punto un protocollo per la produzione delle MyVes, che sono state caratterizzate dal punto di vista chimico-fisico, in termini di dimensione (˂100 nm), morfologia (sferoidale), potenziale zeta (-37mV), stabilità (> di tre mesi) e presenza di un doppio strato fosfolipidico e proteine (20%).
Le suddette vescicole sono state parzialmente caratterizzate anche dal punto di vista biologico, risultano essere citocompatibili in cellule neuronali e in grado di interagire con queste ultime. Non presentano inoltre effetto citotossico o di attivazione su cellule immunitarie del SNC (microglia).
Grazie alla loro natura e le caratteristiche chimico-fisiche e biologiche, le MyVes possono contrastare le patologie demielinizzanti del SNC, e ne prevediamo una azione diretta al SNC mediante somministrazione intranasale (spray nasale, meno invasiva) o endovena attraversando la barriera ematoencefalica.
Possibili Applicazioni
- Innovativo strumento per una terapia efficacie contro la Sclerosi Multipla o altre patologie demielinizzanti;
- Possono anche essere utilizzati come carrier di farmaci al sistema nervoso centrale.
Vantaggi
- Ridotti costi di produzione;
- Possibile somministrazione non invasiva;
- Ridotti effetti collaterali;
- Capacità di ricostituire lo strato di mielina danneggiata intervenendo sul danno (disabilità);
- Capacità di rendere tollerante il sistema immunitario alla presenza della mielina.