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Metodo per rilevare Macrophomina phaseolina

Diagnosi molecolareESTECHFunghi fitopatogeniIPA21Malattie delle piantePCRSaggio NALFIA

Introduzione

L’invenzione ha per oggetto un metodo diagnostico molecolare per rilevare la presenza del fungo fitopatogeno Macrophomina phaseolina in campioni di terreno, semi e pianta infetti. Il patogeno M. phaseolina, diffuso in tutto il mondo, ha come gamma di ospiti oltre 500 specie vegetali. I sintomi causati dal fungo molto spesso sono simili a quelli causati da altri agenti patogeni e per confermare la sua presenza, è necessaria una diagnosi di laboratorio basata su tecniche microbiologiche tradizionali che richiedono tempo, sono poco sensibili e molto laboriose. La diagnosi precoce del patogeno necessita quindi di un test semplice, rapido, sensibile ed economico da eseguire direttamente su matrici biologiche infette.

Caratteristiche Tecniche

L’invenzione consiste nell’utilizzo di una coppia di primer specie specifici per il fungo fitopatogeno Macrophomina phaseolina per rilevarne la presenza, mediante una reazione di PCR, in campioni di terreno, semi e pianta infetti. I primer brevettati, marcati in 5’ con biotina e FITC, amplificano, mediante PCR, una specifica regione del DNA del fungo e tali porzioni amplificate, dette ampliconi, sono rilevate mediante un saggio NALFIA con un semplice stick immunocromatografico.
Il test può essere effettuato direttamente “sul campo” con un mini-laboratorio portatile di diagnosi fitopatologica capace di realizzare analisi del DNA, in modo rapido e a prezzi competitivi (LAB IN A BAG). La tecnologia descritta è già stata adottata per la fase iniziale di sviluppo di un prototipo di kit diagnostico validato mediante analisi su campioni di laboratorio e di campo.

Possibili Applicazioni

  • Diagnostica: laboratori di diagnostica sia pubblici che privati e i laboratori dei Servizi di Ispezione Fitosanitaria che processano un numero molto elevato di campioni;
  • Test in laboratori di patologia clinica umana, in quanto il fungo è anche un patogeno umano opportunistico;
  • Aziende che producono kit diagnostici.

Vantaggi

  • Tecnica diagnostica semplice, rapida, economica ed esportabile al di fuori dei laboratori di ricerca poiché non prevede l’uso di apparecchiature sofisticate;
  • Il saggio NALFIA riduce i tempi di rilevamento degli ampliconi mantenendo una elevata sensibilità del test.