Effetto terapeutico di un antimicro rna
Introduzione
L’invenzione si basa sull’inibizione del miR675-5p (numero d’accesso miRbase MIMAT0004284), sufficiente a spegnere il processo di angiogenesi (e i processi molecolari associati) che si instaura in condizioni di ipossia. L’uso dell’inibitore può pertanto avere un potere terapeutico in tutte le condizioni patologiche in cui una diminuzione dell’ossigeno molecolare porta all’attivazione di angiogenesi aberrante.

Caratteristiche Tecniche
La presente invenzione indentifica nell’inibizione del micro RNA hsa-miR-657-5p un effetto terapeutico in grado di arrestare il processo angiogenico ipossia-mediato. Il suddetto inibitore ha un effetto diretto sull’inibizione sia di VEGF che di HIF-1α, rappresentando un agente farmacologicamente attivo che presenta contemporaneamente attività anti-angiogenica e di inibizione dei target di HIF1α. Con un solo inibitore si può non solo ridurre l’angiogenesi, ma soprattutto bloccare il feedback di regolazione che in risposta alla riduzione dell’apporto di sangue incrementa il processo ipossico. Uno dei principali campi di applicazione diventa quindi l’oncologia, in cui l’uso dell’inibitore non solo contrasta l’angiogenesi, ma anche l’ipossia e l’invasività tumorale, bloccando in definitiva anche la crescita tumorale.
Possibili Applicazioni
- Patologie caratterizzate da angiogenesi aberrante;
- Patologie infiammatorie croniche caratterizzate da ipossia;
- Oncologia
- Blocco dell’ipossia;
- Blocco angiogenesi;
- Blocco invasività;
- Riduzione proliferazione.
Vantaggi
- Selettivo sui geni target;
- Alta efficienza in vitro and in vivo;
- Efficace in vivo in modelli murini anche in somministrazione sistemica;
- Efficace nella riduzione tumorale, con livelli paragonabili alla chemioterapia standard;
- Effetto selettivo sulle sole cellule patologiche che over esprimono il miR-675-5p.