Deumidificazione muraria
Introduzione
La presente invenzione riguarda un metodo e un sistema per attivare e controllare un processo di repulsione di acqua in strutture di parete. L’attivazione avviene immettendo resine fluide in pressione e mobilizzate con elettroforesi mentre il controllo dei percorsi nel mezzo e dell’efficacia avviene in tempo quasi-reale tramite metodi microgeofisici. E’ di interesse nel settore dell’edilizia, nel campo della bonifica degli edifici in pietrame.

Caratteristiche Tecniche
La procedura di deumidificazione consiste nei seguenti passaggi:
1) Effettuare sulla parete indagini «in bianco» per accertarne le condizioni fisiche e da usare come riferimento per le prove successive.
2) Immettere con sovrappressione in una parete muraria una resina fluida (emulsione) riscaldata a una temperatura superiore di 3°C a quella ambientale, indirizzandola con metodi elettroforetici verso il polo negativo.
3) Seguire l’avanzamento delle emulsioni all’interno della parete, con una serie di prove geofisiche time lapse (ERT 2D e 3D, EM, SP, termografie e tomografie termiche, microsismica etc.). La resina sposta l’acqua interstiziale, che viene raccolta al catodo che funge anche da tubo di drenaggio.
4) Modificare i parametri di iniezione elettrica e meccanica per ottimizzare la deumidificazione.
Possibili Applicazioni
- Settore dell’edilizia, in particolare nella bonifica degli edifici in pietrame.
Vantaggi
- Monitoraggio dell’umidità;
- Controllo e indirizzamento delle sostanze bonificanti;
- Verifica degli stati di avanzamento, correzione dei parametri di controllo, verifica del completamento della bonifica;
- Collaudo.