Cybersecurity usando processori con memoria trusted
Introduzione
L’invenzione consiste in un metodo per il riconoscimento di anomalie di potenziali cyber-attacchi in sistemi di controllo real-time mediante processori a memoria trusted. Lo scopo dell’invenzione è quello di effettuare una diagnostica sui valori di output del controllore e di assicurare che siano all’interno di un range accettabile in modo tale da confermare che tali valori non abbiano subito manomissione durante il processo.

Caratteristiche Tecniche
L’automazione è da anni un tema di grande attualità. Un sistema, per funzionare correttamente in maniera autonoma, necessita di un circuito di controllo, che può esser ad anello aperto e ad anello chiuso. La presente invenzione colloca la propria applicazione in questa seconda categoria: il software del circuito di controllo ad anello chiuso può essere esposto a cyber-attacchi che possono portare ad un uso improprio della macchina associata, per esempio. L’invenzione consiste in un metodo di riconoscimento di anomalie dovute a potenziali cyber-attacchi in sistemi di controllo real-time mediante l’uso di processori a memoria trusted. Ciò avviene mediante la separazione del codice in sottosezioni che sono ritenute sicure e in altre che, invece, non lo sono. In questo modo, l’output viene sottoposto a una verifica prima che venga fornito all’attuatore.
Possibili Applicazioni
- Cyber security per tutti i sistemi che fanno uso di circuiti di controllo ad anello chiuso.
Vantaggi
- Uso di processori a memoria trusted: maggiore sicurezza.
- Unica soluzione di questo tipo in ambito di sistemi di controllo automobilistico.