BIOSTOPPER: BARRIERA PER VIRUS A DISTANZE RIDOTTE
Introduzione
Bio-stopper è una tecnologia che permette di ridurre, in combinazione con una ventilazione efficace, il rischio di contagio in ristoranti, uffici, scuole e tutti i locali chiusi dove si opera a distanze ridotte. Il dispositivo genera getti d’aria tra i soggetti seduti per esempio ad un tavolo, capaci di deviare e trascinare i getti emessi dalle persone senza interferire con le loro normali azioni.

Caratteristiche Tecniche
I soggetti infetti emettono virus attraverso bio-aerosol, trasportati in getti turbolenti che provengono dalla bocca e dal naso, durante la respirazione, il parlare, la tosse e gli starnuti. Alla scala del microambiente umano (distanza nel range < 2 m), in un ambiente interno, l’interazione dei flussi d’aria diretti locali tra i soggetti è un primo vettore di contagio, mentre a distanze maggiori la concentrazione di aerosol, derivante da fenomeni di avvezione e diffusione, diventa il fattore più importante. L’obiettivo di “Biostopper” è quello di sviluppare un sistema leggero, semplice da produrre, semplice da gestire ed eventualmente economico, con la capacità di ridurre il rischio di contagio a distanze ridotte. Il dispositivo genera getti d’aria tra le persone, capaci di deviare e trascinare getti emessi dall’uomo senza interferire con le normali azioni dei soggetti.
Possibili Applicazioni
- Ristoranti;
- Uffici;
- Scuole;
- Altri spazi pubblici indoor.
Vantaggi
- Ridurre il rischio di contagio in ristoranti, uffici, scuole, operando a distanze ridotte;
- Leggero e piccolo;
- Semplice da produrre;
- Semplice da gestire: installazione ed uso;
- Consumo energetico ridotto.