Algoritmo che mira a controllare il sistema di illuminazione automaticamente ed a regolare le luci in base ai movimenti delle persone.
Proprietario: Università di Verona
francesca.brizzi@univr.it
Sviluppo di nanoparticelle virali vegetali modificate per essere utilizzate nello sviluppo di test diagnostici per malattie autoimmuni.
Tecnica che tramite un marker specifico permette la diagnosi clinica e forense dell’abuso di alcool e di malattie metaboliche epatiche.
Metodo non invasivo per la rilevazione della proteina G alfa 15 nel sangue, per una diagnosi del cancro al pancreas in una fase iniziale.
Tecnica a basso grado di tossicità che permette di riattivare il sistema immunitario per contrastare il tumore e creare farmaci ad hoc.
Metodo che permette di riutilizzare rifiuto organico domestico o di altra derivazione come materia prima per produzione di bioplastiche e biogas.
Innovativo materiale per la chirurgia guidata da immagini, aumentando la risoluzione e l’affidabilità delle immagini acquisite.
Nanoparticelle di lega metallica funzionalizzate con stabilizzanti organici per uso nella diagnosi e nella terapia del cancro.
Metodo per ottimizzazione della produzione biologica di idrogento gassoso ed acidi grassi volatili mediante digestione anaerobica.
Azoto ammoniacale contenuto in materiali di scarto che viene recuperato sotto forma ossidi di azoto gassosi, acido nitrico e/o nitrato di ammonio.
Metodi per l'analisi delle concentrazioni ematiche di acido erucico come strumento diagnostico di disordini trombotici e/o malattie cardiovascolari.