Tecnologia che utilizza ultrasuoni per generare immagini ad alta risoluzione in grado di fornire informazioni biomediche, strutturali e funzionali.
Proprietario: Università del Piemonte Orientale
marcello.sarino@uniupo.it
Labelling che permette la diagnosi di numerose patologie in stadio iniziale grazie alla coniugazione dei chelanti di biomolecole sensibili.
Metodo di riprogrammazione delle cellule staminali pluripotenti indotte (iPSCs) per la terapia cellulare e genica dell’emofilia A.
Molecole in grado di agire come modulatori del SOCE, adatte alla cura di malattie rare: TAM, la sindrome di Stormorken e la sindrome di York.
Composti potenzialmente efficaci per trattare patologie genetiche ultra-rare legate all’eccesso di calcio ed alla perdita di capacità motoria.
Formulazione che inibisce la crescita e la metastatizzazione tumorale agendo sull’angiogenesi tumorale e sulla risposta immunitaria anti-tumorale.
Trattamento biologico con approccio immunologico, in grado di regolare i meccanismi cellulari alla base dell’erosione e della rigenerazione dell’osso.
Uso di silice mesoporosa per la rimozione di oli minerali cancerogeni durante la produzione di carta/cartone per alimenti.
Nuove strategie di terapia genica e cellulare efficaci e sicure da applicare non solo nel campo delle malattie della coagulazione ma anche di altri difetti genetici.
Uso di inibitori o antagonisti dell'enzima SIRT1 per la prevenzione e / o il trattamento di malattie indotte dal papillomavirus umano (HPV).
Sequenze nucleotidiche per l' espressione selettiva di FVIII nelle cellule endoteliali ed ematopoietiche per la cura dell’emofilia.