Soluzione che consente di effettuare simultaneamente una analisi EPRI ed una MRI, eliminando gli inconvenienti delle due modalità.
Proprietario: Università degli Studi dell'Aquila
trapar@strutture.univaq.it
Test per screening di routine da impiegare come analisi preliminare prima di sottoporre un soggetto, con sangue occulto fecale positivo, alla colonscopia.
Apparato per aumentare l'efficienza nella fase di trasmissione e la sensibilità nella fase di ricezione della tecnica di risonanza magnetica.
Dispositivo che permette di unire un divaricatore dei bordi di una ferita chirurgica con una valva che retrae e trattiene i visceri interni.
Dispositivo con aspirazione controllata per facilitare la manipolazione e la somministrazione di sostanze e/o microrganismi in larve ed insetti.
Sistema per spettroscopia RM, che fornisce un rapido rilevamento sequenziale del segnale e consente di selezionare la regione di interesse più adatta.
Metodo in vitro per predire il rischio o la prognosi di un’infezione da Covid-19 in soggetti sovrappeso e/o obesi.
Molecole che, ristabilendo la funzione degli osteoclasti, ripristinano il funzionamento delle cellule, ed un miglioramento dei sintomi della malattia.
Processo di produzione di un bendaggio idrogel per la più agevole gestione dei pazienti con ferite difficili da trattare.
Protesi piede-caviglia in fibra di carbonio che permette di regolare in tempo reale l'angolo di articolazione e mantenere più stabile il passo.
Proteine ricombinanti per la preparazione di piastre per colture cellulari da utilizzare per lo sviluppo di biomateriali per la medicina neuro-rigenerativa.
Metodo per sintentizzare materiali compositi 2D e 3D a base di grafene in forma di spugne parzialmente conducibili e con metalli intrappolati.
Dispositivo che permette di simulare un cervello umano, concepito per visualizzare e rappresentarne il comportamento elettrico.
Dosimetro automatico "ambientale" per la sorveglianza presenza di campi magnetici statici o quasi statici.
Uso oftalmico del siero da sangue cordonale nel trattamento del glaucoma, delle malattie degenerative della retina e della degenerazione del nervo ottico.
Vaccini terapeutici, per soggetti malati, in grado di coadiuvare i convenzionali trattamenti e suscitare una risposta immunitaria capace di eliminare l’infezione.