È AquaSmart, un sistema intelligente e integrato alla rete idrica per facilitare l’identificazione di perdite d’acqua e intervenire in modo tempestivo, il progetto vincitore dell’edizione 2016 di “Innovation for Change”, iniziativa promossa dalla Scuola di Alta Formazione al Management di Torino, dal Politecnico di Torino e da Ideasquare, un centro sperimentale specializzato in innovazione del CERN di Ginevra.
Il progetto ha coinvolto 50 giovani studenti e ricercatori, di livello post-universitario e con una formazione di tipo scientifico-ingegneristico, che nel corso degli ultimi cinque mesi hanno lavorato a Ginevra e a Torino, suddivisi in diversi gruppi ma uniti dal medesimo obiettivo: applicare le più avanzate tecnologie per contribuire a risolvere problemi di interesse sociale.
Gli studenti sono stati guidati dai ricercatori del CERN e del Politecnico alla scoperta di strumenti e di soluzioni tecnologiche d’avanguardia e sono stati chiamati a ideare prototipi di prodotti o servizi innovativi, che al termine della fase di test, dovrebbero essere introdotti sul mercato, fornendo la base su cui avviare nuove imprese.
Nel corso della giornata conclusiva del progetto al Castello del Valentino, gli studenti hanno presentato il frutto del loro lavoro a una platea di aziende e investitori e alla giuria che ha decretato il vincitore, composta da illustri personalità delle istituzioni coinvolte: Fabiola Gianotti – Direttrice del CERN, John Elkann – Vice Presidente della Fondazione Giovanni Agnelli, Francesco Profumo – Presidente SAFM, Marco Gilli – Rettore Politecnico di Torino.
Il team vincitore, AquaSmart, riceverà un contributo straordinario di 50.000 euro, stanziato dalla Fondazione Agnelli nell’ambito delle celebrazioni per i suoi 50 anni di attività. Il contributo ha l’obiettivo di sostenere il gruppo di lavoro di AquaSmart a costituire una vera e propria start up, iniziando così ad operare sul mercato.
Oltre a AquaSmart, i giurati hanno selezionato anche:
– Demetra, un sistema automatizzato di gestione delle risorse per il settore agricolo;
– Alfie, una soluzione per l’edilizia da applicare sulle facciate degli edifici, basata su di un modulo verticale composto da alghe che consente il riutilizzo dell’acqua nelle aree urbane.
I tre gruppi di lavoro premiati avranno l’occasione di partecipare gratuitamente all’European Innovation Academy (EIA), il programma internazionale di accelerazione per start up tecnologiche ospitato dal Politecnico di Torino dal 10 al 29 luglio, che vede tra i partner aziende quali Google, Allianz, FCA, Intesa Sanpaolo e Ferrero e porterà in città i mentor della Silicon Valley e 300 studenti dalle migliori università di tutto il mondo.