L’invenzione riguarda un sistema farmacologico comprendente almeno due inibitori che lavorino in letalità sintetica veicolati da un vettore nanoporoso biomimetico, altamente specifico e non-immunogenico. L’invenzione trova applicazioni vantaggiose per la cura di patologie tumorali.

La presente invenzione si riferisce al campo delle terapie antitumorali e, in particolare, nell’ambito della nanomedicina, all’utilizzo di nanoparticelle biomimetiche per trasportare almeno un farmaco per effettuare terapia di combinazione in maniera mirata (targeted) ed aumentare l’efficacia di risposta alla terapia sulle principali forme tumorali. Specificamente, la presente invenzione riguarda un sistema farmacologico in grado di somministrare in modo adeguato almeno uno dei farmaci usati in sinergia e inducenti la letalità sintetica su cellule cancerose di tumori ematologici, quali il mieloma multiplo, linfoma mantellare e linfoma B diffuso. Il presente sistema offre una piattaforma nanotecnologica altamente versatile e modulare in grado di migliorare la biodistribuzione e biodisponibilità di farmaci che al contrario non sarebbero utilizzabili.

• Terapia antitumorale;
• Studi farmacologici in vitro e in vivo;
• Sperimentazione e trial clinici;
• Terapia di combinazione;
• Chemioterapia.

• Massimizza l’efficacia di letalità sintetica con una formulazione farmacologica veicolata da nanocostruttiporosi e biomimetici
• Migliora la biodistribuzione e biodisponibilità dei due inibitori antitumorali;
• Aumenta la selettività della letalità sintetica in caso di nanocostrutti selettivi;
• Utilizza un nanocostrutto multifunzionale e modulare.