Numerosi sistemi motorizzati, usati come ausilio per attività faticose e usuranti, richiedono un’opportuna periferica di controllo. L’interfaccia più comunemente utilizzata, il joystick, risulta poco adatta nei casi in cui la base dello stesso si muove rispetto all’utente che lo utilizza. Per risolvere questo problema è stata sviluppata un'interfaccia di controllo basata sulla lettura delle forze che l’operatore applica ad una zona sensibile del dispositivo.

Lo sviluppo tecnologico degli ultimi decenni ha portato alla diffusione di molti sistemi motorizzati, es. carrelli motorizzati, sollevatori e carrozzine. Questi dispositivi devono avere un’opportuna periferica di controllo che permetta agli utenti di comandare il sistema. La soluzione proposta affronta i limiti delle soluzioni esistenti proponendo un'interfaccia di controllo basata sulla lettura delle forze che l’operatore applica ad una zona sensibile del dispositivo.

La tecnologia proposta permette di comandare dispositivi motorizzati fino a tre gradi di libertà utilizzando solo celle di carico mono-assiali, molto più economiche e reperibili delle celle di carico multi-assiali utilizzate delle altre soluzioni note. Viene inoltre utilizzato il numero minimo di sensori necessari ed è aumentata la sicurezza del sistema tramite sensori atti a percepire se l'utente sta correttamente impugnando la maniglia.

• Carrozzine motorizzate
• Letti ospedalieri motorizzati
• Carrelli motorizzati in ambito industriale e non
• Sollevatori elettrici

• Economicità e reperibilità dei componenti
• Facilità di utilizzo
• Possibilità di essere facilmente adattato all'utilizzo su sistemi diversi e da parte di diversi utenti
• Sicurezza