L'invenzione propone una carrozzina manuale per disabili con un sistema di propulsione innovativo denominata Hadwheelchair.q. Il sistema è ispirato al movimento della vogata per evitare lesioni alle spalle causate dalle carrozzine tradizionali. L'obiettivo principale del sistema è di facilitare ed ampliare gli spostamenti per la propulsione, riducendone il tempo ed aumentando la potenza erogabile.

Carrozzina manuale per disabili con un sistema di propulsione innovativo ispirato al movimento della vogata. Il movimento è composto da due fasi distinte: una fase di trazione, in cui l’utente tira verso di sé una coppia di manopole vincolate a cavi rinviati da opportune pulegge di rinvio e dispositivi ad arpionismo tra pulegge e ruote mettono in rotazione le ruote; una fase di recupero, in cui una molla torsionale riporta il sistema nella configurazione iniziale. Questo movimento evita di mettere in compressione le articolazioni di spalla e gomito. Il sistema frenante è controllato tramite due leve freno posizionate sulle manopole evitando di dover frenare con le mani sull’anello evitando abrasioni cutanee ed aumentandone l'efficienza. È  mantenuto l'anello concentrico alle ruote per permettere agli utenti di muoversi in ambienti ristretti grazie alla compattezza di tale sistema. Rapido e semplice cambio di configurazione della carrozzina dal sistema innovativo al sistema ad anello, con le aste di supporto delle pulegge che ripiegandosi diventano un appoggiabraccio.

• Carrozzina manuale per la disabilità;
• Integrazione del sistema su carrozzine preesistenti;
• Possibile introduzione nel modo sportivo.

• Movimento efficiente ed ergonomico;
• Ampliare e velocizzare gli spostamenti;
• Possibilità di guidare la carrozzina con una sola mano (unendo le manopole);
• Aumento dell'indipendenza nella vita quotidiana;
• Possibilità di praticare leggere attività sportive in modo totalmente autonomo.