Varietà vegetale: pomodoro Solenero
Introduzione
Gli antociani, noti per le loro proprietà antiossidanti, presentano numerosi effetti salutistici se assunti regolarmente con l’alimentazione. Essi si trovano tipicamente in arance rosse, mirtilli, uva nera e frutti dalla ‘buccia viola-nera’. Questo tipo di frutta non trova un significativo utilizzo nel normale regime alimentare tale da permettere una rilevante assunzione di antociani. Diversamente, le comuni varietà di pomodoro fanno parte integrante della classica dieta mediterranea, ma nelle loro bacche gli antociani non sono presenti in quantità significativa. Da qui l’idea di combinare in maniera naturale e in un unico alimento le proprietà benefiche tipiche del pomodoro (mantenendone intatto il sapore) e la presenza di antociani nella buccia, al fine di rendere questo ortaggio un alimento funzionale ancora più prezioso. Nasce così il ‘pomodoro nero’, di cui sono state depositate due varietà vegetali (una di «ciliegino» con numero di priorità 2017/1364 e l’altra con frutti di dimensioni più grandi con numero di priorità 2015/0315) e il marchio comunitario «Sunblack».

Caratteristiche Tecniche
Il pomodoro Solenero ha la buccia nera, ricca di antociani, e una polpa rossa, ricca di licopene. In questo modo, le proprietà nutraceutiche e benefiche del pomodoro e dei frutti a buccia nera risultano combinate all’interno di un singolo alimento. Questa combinazione mantiene inalterato il sapore caratteristico del pomodoro. La buccia è sottile e croccante, mentre all’interno del frutto si distinguono le logge che contengono i semi immerse nella polpa rossa. Il contenuto di antociani all’interno del frutto maturo di pomodoro Solenero è stimato a 7,1 mg / 100 g di peso fresco (Blando et al., 2019) e le proprietà nutraceutiche possedute dal pomodoro Solenero non si perdono durante la cottura.
Solenero nasce da una ricerca che non ha fatto ricorso a tecnologie di ingegneria genetica, ma a tecniche di incrocio e selezione tradizionali. In particolare, Solenero è il risultato dell’ibridazione tra il pomodoro «Anthocyanin Fruit», che presenta frutti violacei, e quello chiamato «atroviolacea», che è ricco di antociani nelle foglie. Queste due linee sono derivate da precedenti incroci tra il pomodoro coltivato (Solanum lycopersicum) e specie selvatiche di Solanum. Il frutto del pomodoro Solenero è maggiormente resistente agli stress biotici, in particolar modo alle malattie fungine, e ha una vita post-raccolta più lunga grazie alla pigmentazione scura presente nella buccia.
Possibili Applicazioni
- Alimentare: ortofrutticola;
- Varietà a grappolo e ciliegino;
- Adatto sia per il consumo fresco che trasformato.
Vantaggi
- Proprietà nutraceutiche tipiche dei pomodori (licopene) e dei frutti neri (antociani);
- Capacità di mantenimento delle proprietà nutraceutiche anche a seguito della cottura;
- Maggiore resistenza alle malattie fungine rispetto alle altre varietà di pomodori;
- Aumentata durata del pomodoro nero dopo la raccolta.