Politecnico di Torino - Corso Duca degli Abruzzi, 24 - 10129 Torino, ITALY

+39 011 090 6100 info@tech-share.it

USO DEL FENOLDOPAM PER IL TRATTAMENTO DELLA SINDROME EMOLITICO UREMICA

BV22Insufficienza renale acutaMalattie rareperfusione renalesindrome emolitica uremica

Introduzione

La sindrome emolitica uremica (SEU) è una condizione clinica grave caratterizzata da consumo di piastrine, emolisi e danno ipossico/ischemico multiorgano (in particolare reni e cervello). La sua incidenza varia notevolmente a causa di elementi geografici e climatici ma nei paesi occidentali è la principale causa di insufficienza renale acuta in età pediatrica. Sebbene la malattia sia più comune nei bambini, anche gli adulti possono esserne colpiti.

FENOLDOPAM 3D

Caratteristiche Tecniche

Ad oggi non esistono trattamenti specifici per la sindrome emolitica uremica da STEC e la gestione del paziente si basa solo su misure di supporto: trasfusioni di globuli rossi, terapia antipertensiva, dialisi, farmaci anticonvulsivanti, cure respiratorie e rianimatorie. Il Fenoldopam, un farmaco dopaminergico noto per le sue proprietà vasodilatatorie, può essere utilizzato nel trattamento della sindrome emolitica uremica dalla diagnosi della malattia fino alla ripresa funzionale renale. I ricercatori dell’Ospedale Policlinico di Milano hanno documentato che, nella SEU, il Fenoldopam riduce significativamente le resistenze vascolari renali senza modificare l’emodinamioca sistemica aumentando quindi la perfusione dell’organo. Questa specifica azione esita nella riduzione del danno ipossico/ischemico a carico del rene.

Possibili Applicazioni

  • Trattamento della SEU in fase acuta per la riduzione del danno renale;
  • Prevenzione e trattamento dell’insufficienza renale acuta.

Vantaggi

  • Il trattamento consente di migliorare la perfusione renale in corso di SEU o di malattie renali con riduzione della perfusione.