trattamento delle infezioni da citomegalovirus umano
Introduzione
L’Human Cytomegalovirus (HMCV) è un beta-herpesvirus ubiquitario che infetta dal 60% a quasi l’80% della popolazione mondiale e può causare gravi infezioni multiorgano, come polmonite, malattie gastrointestinali e retinite, che possono essere fatali nei pazienti immunodepressi. Inoltre, l’HCMV congenito è associato a disturbi del neurosviluppo, tra cui perdita dell’udito e deficit mentali. Ad oggi, non ci sono vaccini disponibili per prevenire le infezioni da HCMV e nessun farmaco è stato approvato per il trattamento delle infezioni congenite. Inoltre, i farmaci attualmente in uso negli adulti hanno una bassa biodisponibilità, una tossicità non trascurabile, un’efficacia limitata e sono soggetti all’insorgenza di resistenza ai farmaci.

Caratteristiche Tecniche
Questo brevetto protegge l’uso di antimicotici clinicamente approvati come il Posaconazolo e l’Isavuconazolo da soli e/o in combinazione con antivirali per trattare le infezioni associate all’HCMV, grazie alla loro inibizione dell’enzima umano CYP51. Negli studi di ottimizzazione, Posaconazolo e Isavuconazolo hanno mostrato efficacia anche contro i ceppi HCMV resistenti ai farmaci. Inoltre, è stato dimostrato l’effetto sinergico di questi antifungini con diversi farmaci anti-HCMV, aprendo la strada allo sviluppo futuro di nuovi protocolli di combinazione terapeutica per il trattamento delle infezioni da HCMV.
Possibili Applicazioni
- Prevenzione o trattamento delle infezioni associate al HCMV resistenti ai farmaci;
- Trattamento dell’HCMV in combinazione con antivirali per l’uso in pazienti inclusi, ma non limitatamente, ai soggetti immunodepressi sottoposti a trapianto di cellule staminali ematopoietiche e alla popolazione pediatrica.
Vantaggi
- Farmaci approvati clinicamente (riproposizione);
- Dosaggio terapeutico efficace simile a quello in uso per le infezioni fungine;
- Farmaco ad ampio spettro: indipendente dal ceppo HCMV e dalla linea cellulare ospite;
- Nuovo target – approccio diretto all’ospite piuttosto che all’agente patogeno;
- Supera la resistenza ai farmaci attuali;
- Sinergico con i farmaci attualmente in uso per il trattamento dell’infezione da HCMV.