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Terapia per pazienti COVID-19

Anti SARS-CoV-2AntiviraliaptameriBV22Coronaviruscovid-19

Introduzione

L’invenzione riguarda aptameri di DNA in grado di mascherare il sito di legame di SARS-CoV-2 alla cellula bersaglio e bloccare la diffusione del coronavirus da cellula e cellula. I nuovi oligonucleotidi e la strategia anti-coronavirus basata sulla protezione della cellula bersaglio costituiscono un’innovazione che potrebbe essere la base per lo sviluppo di una nuova terapia anti COVID-19, attiva anche contro le varianti virali.

Caratteristiche Tecniche

Le terapie neutralizzanti (vaccini, anticorpi monoclonali o piccole molecole) attualmente sviluppate contro SARS-CoV-2 bersagliano proteine virali: mutazioni in tali proteine possono quindi generare varianti resistenti al trattamento e prolungare la pandemia. L’invenzione cambia questo paradigma proteggendo la cellula bersaglio invece cha distruggere il virus. Sono stati ideati due aptameri che, legandosi al recettore cellulare umano ACE2, bloccano l’interazione del virus con la cellula impedendo la diffusione dell’infezione tra le cellule. Poiché SARS-CoV-2 e tutte le sue varianti mutate condividono lo stesso meccanismo d’ingresso nella cellula bersaglio, questi aptameri possono trovare applicazione come farmaci per il COVID-19 causato da varianti di SARS-CoV-2 resistenti ai trattamenti attuali, sia nella terapia di future infezioni da nuovi coronavirus.

Possibili Applicazioni

  • Prevenzione o cura del COVID-19;
  • Prevenzione o cura delle infezioni da ceppi mutati di SARS-CoV-2;
  • Profilassi o terapia antivirale per nuovi ceppi SARS;
  • Profilassi o terapia antivirale delle infezioni da SARS nell’ambito veterinario.

Vantaggi

  • Prevenzione dell’infezione da SARS-CoV-2 attraverso la protezione della cellula: strategia innovativa rispetto ai trattamenti antivirali attuali;
  • Poiché agisce sulla cellula e non sul virus, può essere efficace anche contro le varianti virali;
  • Potenzialmente efficacie contro nuovi coronavirus emergenti nella popolazione perché inibisce un meccanismo comune ai virus SARS;
  • Gli aptameri di DNA mostrano meno effetti collaterali e sono meno immunogeni rispetto ad anticorpi o altri polipeptidi.