Terapia genica efficace per la cura dell’emofilia A
Introduzione
Questo brevetto propone una serie di sequenze nucleotidiche in grado di promuovere l’espressione di geni terapeutici, come il FVIII, in cellule endoteliali ed ematopoietiche per la cura dell’emofilia A. Limitando l’espressione di FVIII nelle cellule specifiche permette di evitare lo sviluppo di inibitori o di ridurre il titolo di anticorpi anti-FVIII pre-esistenti, permettendo di esprimere il gene terapeutico, e quindi il trattamento a lungo termine dell’emofilia A.

Caratteristiche Tecniche
L’emofilia A è una malattia genetica che colpisce un maschio ogni 5000. L’attuale terapia, che consiste in frequenti infusioni di FVIII ricombinante o plasma-derivato, ha migliorato drasticamente la qualità di vita dei pazienti. Ad oggi non rappresenta una cura definitiva, in quanto il FVIII ha una breve emivita nel circolo ematico, è una terapia molto costosa e le costanti infusioni possono portare all’espressione di anticorpi che inibiscono l’attività del FVIII infuso in circa il 30% dei pazienti gravi. Le sequenze nucleotidiche brevettate, invece, permettono l’espressione selettiva di FVIII nelle cellule endoteliali ed ematopoietiche, in percentuali superiori al 25% in un modello preclinico di emofilia A, considerando che il 2% è già sufficiente a migliorare la qualità della vita dei pazienti. Inoltre il FVIII viene espresso per lungo tempo (un anno) e la selettività delle sequenze non promuove l’espressione di anticorpi o, se pre-esistenti, ne riduce/elimina la presenza in seguito alla terapia genica.
Possibili Applicazioni
- Terapia genica e cellulare dell’emofilia A;
- Espressione regolata di proteine ricombinanti e/o terapeutiche in cellule specifiche.
Vantaggi
- Le sequenze nucleotidiche individuate sono selettive per le cellule endoteliali ed ematopoietiche;
- Percentuali terapeutiche di FVIII espresso per lungo tempo;
- No espressione di anticorpi anti-FVIII;
- La terapia è attiva anche in presenza di anticorpi anti-FVIII che tendono a diminuire/essere eliminati in seguito al trattamento.