Strumento provvisto di sensore di forza di contatto
Introduzione
Un sensore di forza di contatto comprendente un palloncino gonfiabile, un’unità di elaborazione ricevente un segnale di variazioni di pressione o deformazione nel palloncino e un dispositivo di notifica all’operatore del segnale di forza di contatto calcolato dall’unità di elaborazione. Il sensore si utilizza all’interno di strumenti endoscopici robotizzati.

Caratteristiche Tecniche
I robot chirurgici non sono attualmente dotati di sensori di forza poiché questi non sono tutt’ora adattabili sugli strumenti chirurgici laparoscopici a causa delle ridotte dimensioni dei fori di ingresso nel corpo umano, sono costosi e difficilmente biocompatibili e/o sterilizzabili. Inoltre, eventuali algoritmi di stima di tipo visivo della forza di contatto non possiedono sempre un’immagine di riferimento degli organi/tessuti del paziente non deformati. La presente tecnologia supera tali limiti in quanto la membrana elastica del palloncino gonfiabile, l’unica porzione a contatto con il corpo umano, è realizzabile con noti materiali biocompatibili quali il lattice, è usa e getta e separabile dalla parte elettronica del sistema (il sensore pneumatico è posizionabile a distanza dal punto di contatto). Una volta sgonfiata dopo la misurazione, la membrana è ritirabile all’interno dello strumento di lavoro. Il sistema può essere miniaturizzato per compatibilità con strumenti chirurgici minimamente invasivi quali pinze, bisturi ed altri del sistema robotizzato Da Vinci.
Possibili Applicazioni
- Per scopi diagnostici, terapeutici o chirurgici;
- Applicabile a strumenti robotici chirurgici o diagnostici;
- Per la valutazione della consistenza dei vasi sanguigni;
- Per la valutazione di regioni tissutali anomale;
- Applicabile a mani robotiche.
Vantaggi
- Informa l’operatore sulla compliance dei tessuti;
- Membrana biocompatibile usa e getta o riutilizzabile;
- A basso costo;
- Parte endoscopica sterilizzabile indipendentemente dall’elettronica;
- Miniaturizzabile.