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SONDE PER LA DIAGNOSI INFRAROSSA DI CELLULE TUMORALI

Analisi FTIRCancroImaging a infrarossiScreening tumoraleTrasportatori del glucosioTumori

Introduzione

Metodo in vitro ed ex vivo che utilizza nuove sonde diagnostiche aventi uno spettro infrarosso (IR) caratteristico. Le sonde innovative sono state opportunamente progettate per sfruttare alcune peculiarità dei tessuti patologici, come l’aumento dell’assorbimento di glucosio o la sovraespressione di alcune proteine di membrana. I composti sono stabili e facili da maneggiare, rispetto alle sonde radiodiagnostiche comunemente utilizzate nelle tecniche convenzionali.

Caratteristiche Tecniche

La diagnosi e la caratterizzazione delle patologie tumorali sono principalmente incentrate sull’uso di marcatori radioattivi, come il fluorodesossiglucosio (FDG) nella PET. L’FDG, un analogo radioattivo del glucosio, trae vantaggio dal peculiare metabolismo della maggior parte dei tumori, che incorporano rapidamente grandi quantità di glucosio in modo da essere visibili alla PET. Questa tecnica, sebbene ampiamente utilizzata per l’imaging in vivo, è meno adatta per applicazioni di routine, come le biopsie solide o liquide, a causa della breve emivita (~2 ore) del radionuclide fluoro (18F). L’invenzione consiste nello sviluppo e nell’uso di sonde molecolari innovative contenenti 1) una porzione riconosciuta da specifici fattori sovraespressi dalle cellule tumorali, come i GLUTs, e 2) una “sonda” che assorbe nella finestra di trasparenza IR delle cellule (1800-2200 cm-1), costituita da un complesso ciclopentadienil-renio(I) tricarbonilico.  Le entità chimiche sono stabili in mezzi biologici acquosi e presentano intense bande di assorbimento nella zona 1900-2100 cm-1, che le rendono adatte all’imaging IR di cellule e tessuti tumorali.

Possibili Applicazioni

  • Imaging in vitro ed ex vivo;
  • Diagnosi precoce di patologie tumorali;
  • Identificazione di cellule cancerose in campioni derivati da biopsie solide o liquide;
  • Imaging FTIR per diagnosticare le differenze molecolari tra tessuti normali e malati.

Vantaggi

  • Semplice processo sintetico;
  • Assenza di precauzioni nella produzione e nella manipolazione, necessarie invece per la produzione di radiofarmaci;
  • Stabilità del composto in soluzioni acquose;
  • Rapidità, economicità e facilità di applicazione;
  • Idoneità al trasporto a lungo raggio.