Rimozione del Boro da acque e reflui
Introduzione
L’invenzione consiste in un innovativo metodo chimico-fisico per la rimozione del boro da acque naturali e da reflui urbani ed industriali. Il processo si basa su meccanismi di immobilizzazione-precipitazione. Il boro è fissato stabilmente in composto solido inerte che si genera nel corso del trattamento e che, successivamente, è recuperato mediante una semplice fase di separazione solido-liquido.

Caratteristiche Tecniche
Le tecniche attualmente disponibili per la rimozione del boro presentano diverse limitazioni legate agli elevati costi, ai lunghi tempi ed alla complessità dei trattamenti. Il metodo sviluppato, rispetto alle tecniche tradizionali, si caratterizza dall’utilizzo di reattivi non convenzionali a basso costo attraverso i quali è possibile ottenere, operando a pressione e temperatura ambiente, rese di rimozione di oltre il 90%, in tempi di reazione dell’ordine di pochi minuti. Il processo consiste nell’abbattimento del boro mediante immobilizzazione in un composto solido generato nel corso del trattamento. Tale composto può essere separato dalla fase liquida mediante una semplice fase di decantazione o centrifugazione. Il metodo è applicabile sia in processi batch, in cui le fasi del trattamento sono condotte sequenzialmente in un unico comparto, sia in processi in continuo, in cui le fasi sono condotte in unità separate.
Possibili Applicazioni
- Trattamento di acque superficiali e sotterranee;
- Trattamento di reflui urbani e derivanti da industria:
- Del vetro;
- Dei fertilizzanti;
- Dei detergenti;
- Petrolifera.
Vantaggi
- Elevata efficienza e bassi costi;
- Conduzione del processo a temperatura ambiente;
- Conduzione del processo a pressione ambiente;
- Bassi tempi di reazione;
- Possibilità di applicazione sia in batch che in continuo;
- Utilizzo di unità impiantistiche non complesse.