Rilascio nanotecnologico dell’olio essenziale di bergamotto
Introduzione
La presente invenzione riguarda nanoparticelle lipidiche, solide, caricate di olio essenziale di bergamotto (BEO) senza psoraleni, per l’uso nel trattamento del dolore acuto e cronico, come il dolore neuropatico o il dolore che si verifica in corso di cancro o nel corso di malattie neurodegenerative croniche, come il morbo di Parkinson e il morbo di Alzheimer.

Caratteristiche Tecniche
L’invenzione consiste in un sistema inodore di rilascio nanotecnologico del BEO, in grado di dispensare quantità note di fitocomplesso, privo di psoraleni (BEO-BF), e di proteggere i suoi ingredienti, in particolare i composti volatili, dall’instabilità chimica e dall’inattivazione della luce o del calore, aumentando la durata di conservazione del fitocomplesso. Una maggiore stabilità fisica e chimica del fitocomplesso è obbligatoria per la riproducibilità degli effetti farmacoterapeutici. La preparazione dermatologica per l’applicazione topica sotto forma di crema, ovvero sistema di rilascio in nanocrema (NDS), può essere vantaggiosamente utilizzata nella terapia del dolore acuto e cronico e per la prevenzione o il trattamento dei BPSD-Behavioural and Psychological Symptoms of Dementia e di ogni altro disturbo comportamentale e dell’umore correlato a stress (incluso il prurito) in soggetti sani o affetti da demenza. Priva di reazioni avverse, l’invenzione consente di ridurre i gravi effetti collaterali di antidolorifici ed antipsicotici usati per i BPSDs.
Possibili Applicazioni
- Può essere vantaggiosamente utilizzata nella terapia del dolore acuto e cronico e per la prevenzione o il trattamento dei BPSD e di ogni altro disturbo comportamentale e dell’umore correlato a stress (incluso il prurito) in soggetti sani o affetti da demenza;
- Formulazione farmaceutica (crema/gel) priva di odore che incorpora principi attivi in nanoparticelle lipidiche solide.
Vantaggi
- Titolazione dei principi attivi;
- Attività biologica più duratura;
- Riproducibilità degli effetti farmacologici;
- Realizzabilità di trial clinici in doppio cieco.