RICICLAGGIO DI COMPONENTI ELETTRONICI PER RECUPERO DI MATERIALI PREZIOSI
Introduzione
La presente invenzione riguarda un procedimento idrometallurgico per il riciclaggio ed il recupero dei metalli base (Rame, Stagno, Piombo, e Nickel) e dei metalli preziosi (Oro e Argento) da schede elettroniche o circuiti stampati da apparecchi elettrici ed elettronici.

Caratteristiche Tecniche
Le attuali tecnologie di recupero consistono in procedure fisico-meccaniche o chimiche. Le prime non consentono di ottenere una completa separazione dei metalli di interesse in una singola frazione e possono portare alla diffusione di piccole particelle nell’aria. I procedimenti chimici per il recupero e il riciclaggio dei metalli base consistono in metodi piro, bio e idrometallurgici. I primi richiedono elevate temperature (circa 1200° C) e risultano molto costosi ed inquinanti; i secondi sono procedimenti molto complessi e potenzialmente inquinanti. L’impiego di un procedimento idrometallurgico, in corso di brevettazione, attuato e perfezionato da un gruppo di ricercatori dell’Università dell’Aquila, consente il recupero dei metalli preziosi e di base, con una resa elevata, operazioni di lavorazione facilmente controllabili e con un costo per investimento inferiore rispetto alle altre tecnologie.
Possibili Applicazioni
Recupero e riciclo di rifiuti industriali da:
- RAEE (schede elettroniche e circuiti stampati di apparecchi elettrici ed elettronici, specialmente PC e smartphone);
- Industria chimica (rifiuti con contenuto di metalli base e preziosi);
- Industria automobilistica (schede elettroniche).
Vantaggi
- Recupero selettivo di metalli preziosi (Au, Ag) e metalli base (Cu, Sn, Pb, e Ni);
- Elevata resa di recupero dei prodotti finali (compresa tra il 70% e il 90%);
- Elevata purezza dei prodotti recuperati (compresa tra il 50% e il 97%)
- Semplicità del processo e facile industrializzazione con scalabilità molto vantaggiosa;
- Ridotti costi d’investimento.