PROTESI ENDOMIDOLLARE PER FRATTURE DELLE OSSA LUNGHE
Introduzione
Protesi endomidollare per fratture trasversali delle ossa lunghe costituita da tre elementi: vite superiore, perno centrale e alette laterali. L’invenzione consente di risolvere i problemi dei dispositivi di tecnica nota, ottenendo una protesi endomidollare in grado di fissarsi fermamente all’osso fratturato senza interventi invasivi e ripetuti dovuti allo scorretto posizionamento delle viti, che potrebbero comportare effetti collaterali non desiderati.

Caratteristiche Tecniche
Il dispositivo descritto è costituito da tre elementi fondamentali che ne determinano il funzionamento: vite superiore, perno centrale profilato con superfici tronco-coniche e alette laterali profilate con superfici tronco-coniche che si impegnano su quelle presenti. La vite superiore consente un duplice vantaggio, il primo è quello di poter calibrare molto precisamente la forza di serraggio con cui le alette si bloccano all’interno del canale midollare. Infatti il momento torcente esercitato per avvitare la vite in testa al perno viene amplificato dall’accoppiamento tronco-conico tramite il quale è possibile tarare opportunamente la forza con cui le alette si espandono all’interno del canale endomidollare. Il secondo vantaggio consiste nel fatto che l’accoppiamento filettato descritto in precedenza non consente il movimento inverso, infatti la presenza di una filettatura impedisce lo scorrimento in senso longitudinale del perno a differenza di altre soluzioni già brevettate.
Possibili Applicazioni
- Ortopedia traumatologica.
Vantaggi
- Elevata calibrazione della forza di serraggio con cui le alette si bloccano all’interno del canale midollare;
- La presenza di una filettatura impedisce lo scorrimento in senso longitudinale del perno;
- Miglioramento della distribuzione delle tensioni all’interno dell’osso;
- Miglioramento della stabilità della protesi all’interno del canale endomidollare.