Proteina solubile ad elevata attività angiogenica
Introduzione
L’invenzione riguarda l’impiego di una isoforma solubile della proteina LCAM1, prodotta dai vasi sanguigni e che promuove i cambiamenti morfologici e funzionali che portano all’attivazione dell’angiogenesi. Questa isoforma chiamata L1-ΔTM può quindi essere impiegata come bio-marcatore circolante per la diagnosi e la prognosi della progressione tumorale.

Caratteristiche Tecniche
Lo splicing alternativo ha un ruolo nel processo di tumorogenesi in quanto sostiene nelle cellule tumorali la produzione di molecole che stimolano processi di proliferazione, differenziamento, apoptosi, angiogenesi, migrazione e formazione di metastasi. Gli autori hanno scoperto che nelle cellule endoteliali la molecola di adesione L1CAM subisce splicing alternativo generando una proteina più corta “L1-ΔTM” che è rilasciata nel circolo sanguigno e stimola l’angiogenesi. L1-ΔTM è up-regolata nella vascolatura tumorale del carcinoma ovarico e in altri tipi di tumori solidi, il cui comparto vascolare mostra alta e specifica espressione di L1CAM. Essendo L1-ΔTM liberata in circolo, potrebbe essere utilizzata come bio-marcatore della progressione tumorale. E’ pertanto rivendicato un procedimento per la diagnosi/prognosi di tumori solidi tramite il rilevamento di L1-ΔTM in un campione di fluido biologico di soggetti malati.
Possibili Applicazioni
- Diagnosi in particolare di tumori solidi;
- Rilevazione della progressione del cancro per identificare pazienti oncologici eleggibili per un trattamento anti-angiogenico;
- Monitoraggio dell’efficacia di un trattamento anti-angiogenico.
Vantaggi
- Rilevamento su un campione di fluido biologico come sangue periferico;
- La diagnosi non richiede procedure bioptiche invasive come rimozione di campioni di tessuto;
- La concentrazione del bio-marcatore non cambia a seconda delle condizioni fisiologiche;
- E’ applicabile a diversi tumori solidi.