PROCESSO DI PRODUZIONE DI UN BENDAGGIO IDROGEL
Introduzione
L’innovazione riguarda un processo di produzione di un bendaggio idrogel, in grado di superare gli inconvenienti delle tecnologie attualmente utilizzate. Il prodotto ottenuto rende più agevole il trattamento dei pazienti con ferite difficili, ha un effetto benefico sul processo di riparazione tissutale delle ferite, grazie alla presenza di ioni di calcio nella matrice dell’idrogel, ed esprime una migliore resistenza alle deformazioni meccaniche rispetto ai prodotti in commercio.

Caratteristiche Tecniche
La tecnologia oggetto di brevettazione riguarda un innovativo processo di produzione di un bendaggio idrogel che permette di eliminare gli svantaggi delle tecnologie attualmente in uso:
- Idrogel PVP (polivinilpirrolidone), reticolato mediante l’irraggiamento;
- Idrogel di alginato di calcio reticolato mediante la sostituzione degli ioni di sodio con quelli di calcio.
Nel primo caso, si ottiene un idrogel avente lo svantaggio di una forte aderenza con la confezione finale. È necessaria un’estrema delicatezza in fase di estrazione per evitare danni.
Nel secondo caso si manifesta il difetto dell’impossibilità di sterilizzare il bendaggio per irradiazione. Infatti, non può essere prodotto al di fuori di una camera sterile.
Il processo sviluppato permette, al contrario, di ottenere una maggiore semplicità di estrazione del prodotto dalla confezione, e una minore vulnerabilità all’attacco delle muffe, non richiedendo quindi una camera sterile per la produzione
Possibili Applicazioni
- Prodotti per la terapia delle ferite (wound care);
- Somministrazione transdermica di farmaci;
- Prodotti cosmetici (“maschere di bellezza”).
Vantaggi
- Facilità di estrazione del bendaggio idrogel dalla confezione;
- Facilità di applicazione e Rimozione indolore;
- Riduzione del tempo di trattamento del paziente;
- Effetto benefico sulla rigenerazione tissutale grazie agli ioni di calcio;
- Facilità di assorbimento dell’essudato della ferita;
- Migliore deformabilità e resistenza alle rotture;
- Minore vulnerabilità all’attacco delle muffe nella fase di realizzazione rispetto alle tecniche attuali;
- Semplicità e accessibilità della tecnologia anche alla PMI.