PINZA CHIRURGICA DA CAPSULORESSI A SCATTO
Introduzione
L’intervento di cataratta è effettuato in anestesia topica, ed è soggetto ad errori causati da micromovimenti del bulbo oculare del paziente o soggetto a variabilità individuali date dalla differenza delle cataratte di ciascun paziente, nonché dall’esperienza dell’operatore.
Lo strumento ha un movimento automatico e meccanico creando una ressi più precisa rispetto alla tecnica manuale.

Caratteristiche Tecniche
Lo strumento è inserito nella camera anteriore dell’occhio dopo l’incisione a livello del limbus corneale o in cornea chiara. TRL raggiunto pari a 3.
Il dente stabilizzatore zigrinato viene posto in posizione centrale sul cristallino. Tramite il manico si può variare l’inclinazione del corpo esterno e aderire le punte all’estremità delle aste con la superficie della capsula anteriore del cristallino.
Una volta stabilizzato, si preme il grilletto sul manico rilasciando la nocciola di scatto, che liberando la molla attiva il movimento contemporaneo a 180° di entrambe le aste rotanti che poi ritorneranno in posizione di scarico a fine corsa (posizione opposta rispetto alla posizione primaria). L’asta è in un piano inferiore rispetto all’asta interna alla camera anteriore, a fine corsa le due aste combaciano chiudendo la ressi. Lo strumento viene estratto dalla camera anteriore e l’operazione di facoemulsificazione può procedere.
Possibili Applicazioni
- Chirurgia della cataratta.
Vantaggi
- Manovra di capsuloressi continua e regolare nell’incisione circolare della capsula anteriore della lente;
- Ridotti rischi chirurgici;
- Dispositivo manuale per la capsuloressi semplice da produrre;
- Facilmente divulgabile.