Nuovo peptide per la terapia della broncopneumopatia cronico ostruttiva (BPCO) e dell’asma
Introduzione
Le attuali terapie per la BPCO e l’asma hanno dei limiti di efficacia. Nell’asma il 5%-10% dei pazienti non risponde adeguatamente alla terapia e nella BPCO la terapia non riesce a ridurre la progressione della malattia e della mortalità. Risulta evidente la necessità di disporre di nuove molecole per il trattamento di queste patologie per colmare gli obiettivi terapeutici ad ora non raggiunti.

Caratteristiche Tecniche
Il peptide è presente a livello ematico ed è stato descritto come un biomarcatore di differenti patologie, la sua funzione principale nota è quella di enzima antiossidante. In questa progettualità abbiamo descritto un’azione specifica di questa proteina sulla muscolatura liscia bronchiale che stimola la broncodilatazione, specialmente a livello delle medie e piccole vie aeree. Rispetto alle terapie attuali vi è una differenza nel meccanismo d’azione che non è quello classico dei principali farmaci broncodilatatori presenti sul mercato. Quindi le sue potenzialità di utilizzo sono sia come molecola singola che in associazione con gli altri farmaci broncodilatatori. Questo può determinare un’azione più efficace in quei pazienti poco responsivi alla terapia tradizionale e probabilmente un rallentamento della progressione di patologia.
Possibili Applicazioni
- Trattamento come farmaco broncodilatatore e anti infiammatorio per la BPCO e per l’Asma;
- Prevenzione degli episodi acuti nell’Asma e nella BPCO;
- Riduzione della progressione della BPCO e dell’Asma;
- Miglioramento del trattamento in associazione con altri farmaci per migliorare la risposta alla terapia.
Vantaggi
- Prevenzione della BPCO e Asma, nei soggetti a rischio;
- Usato in combinazione con altri trattamenti per migliorare l’efficacia del trattamento;
- Efficacia in tutta la popolazione o in una percentuale maggiore rispetto alle terapie correnti;
- Ridurre le recidive, la progressione della malattia e la mortalità;
- Migliorare la funzionalità respiratoria dei pazienti;
- Aumentare l’aderenza alla terapia.