Modulatore del simporto sodio/cloro come trattamento della sindrome di Down
Introduzione
Nonostante il continuo lavoro, nessun trattamento medico efficace per recuperare i deficit cognitivi nella sindrome di Down è ancora disponibile. La presente invenzione si riferisce al recupero delle difficoltà di apprendimento e memoria che caratterizzano la sindrome di Down, in cui un trattamento di terapia genica e’ in grado di modulare i livelli intracellulari di cloruro a livello neuronale. Nello specifico, l’espressione del cotrasportatore Na-K-Cl (NKCC1) viene silenziata somministrando al soggetto un inibitore della trascrizione genica, limitando così il trasporto di cloruro all’interno del neurone.

Caratteristiche Tecniche
L’inibitore di NKCC1 può essere sia un oligonucleotide antisenso, che un ribozima. Possono essere consegnati in vivo da soli o in associazione con un vettore. I vettori preferiti sono adeno-virus ed i virus adeno-associati. Altri vettori includono i vettori del plasmide. In un’altra forma di realizzazione, l’inibitore dell’invenzione è un anticorpo (o un aptamero) che può bloccare l’attività di un trasportatore coinvolto nell’importazione di cloruro nei neuroni. Ancora, in altre forme di realizzazione, l’inibitore dell’invenzione può includere isomeri, tautomeri, zwitterioni, enantiomeri, diastereomeri, racemi o miscele stereochimiche degli stessi. La quantità effettiva di un modulatore varia da circa 0,01 mg a circa 500 mg. Una volta stabilita la quantità efficace del modulatore di NKCC1, alla quale deve essere aggiunto almeno un eccipiente farmaceuticamente accettabile, si ottiene così la composizione farmaceutica da utilizzare nel trattamento della sindrome di Down. TRL 4.
Possibili Applicazioni
- Trattamento della sindrome di Down e tutte le patologie del sistema nervoso caratterizzate da un alta concetrazione di ioni Cloruro nei neuroni, con l’obiettivo di migliorarne i sintomi diagnostici
- In possibile combinazione con altre terapie come logopedia, terapia comportamentale, terapia di integrazione sensoriale, piani educativi personalizzati per la sindrome di Down e altre terapie farmacologiche per tutte le altre malattie del sistema nervoso centrale
Vantaggi
- Specificità del trattamento rispetto alle piccole molecole
- Capacità di inibire il target per periodi molto prolungati nel tempo con una singola somministrazione
- Assenza di diuresi come effetto collaterale comune nei farmaci (piccole molecole) inibitori di NKCC1