Microparticelle glucosio-sensibili caricate con insulina
Introduzione
La terapia insulinica è considerata l’approccio primario per il trattamento del diabete di tipo 1 (T1D) e talvolta richiesto nei casi di diabete di tipo 2 avanzato (T2D). Convenzionalmente somministrato tramite iniezioni sottocutanee, è spesso associato a dolore e scarsa compliance del paziente a causa della fobia dell’ago, reazioni allergiche, infezioni comuni e stress generato dal difficile regime di trattamento a lungo termine. Per migliorare la qualità della vita dei pazienti diabetici, sono stati esplorati diversi approcci (meno dolorosi) con l’obiettivo di controllare e facilitare la somministrazione di insulina.

Caratteristiche Tecniche
È noto che i veicoli di consegna su micro e nanoscala migliorano drasticamente le proprietà farmacologiche (ad esempio, solubilità, emivita di circolazione e tossicità) dei farmaci incapsulati, portando così a trattamenti più sicuri ed efficienti. Applicando i principi della somministrazione di farmaci su microscala al trattamento del diabete, viene presentata una microparticella caricata di insulina sensibile al glucosio per il rilascio prolungato e controllato di insulina a un paziente per un periodo di tempo prolungato. La particella è composta da una matrice porosa polimerica, biocompatibile e biodegradabile sensibile al pH, che incapsula granuli di insulina, insieme a un sensore di glucosio nel sangue attaccato a una superficie della microparticella. Grazie alla versatilità del metodo, la forma delle microparticelle può essere modulata e definita con precisione durante il processo di fabbricazione.
Possibili Applicazioni
- Consegna farmaci.
Vantaggi
- Maggiore efficacia terapeutica;
- Prevenzione della degradazione e denaturazione prematura dei farmaci;
- Aumentare l’assorbimento del farmaco attraverso le barriere fisiologiche (cute e mucose);
- Nessun disagio o dolore associato alla terapia;
- Aumentare la disponibilità del paziente a continuare il trattamento.