Materiale a base di polivinilammina
Introduzione
L’invenzione si riferisce ad un materiale a base di polivinilammina con caratteristiche di stabilità in presenza di acqua e del procedimento per la sua produzione. Nato dall’interazione tra il composto polivinilammina e il grafene in sospensione, il nuovo composito potrà così essere utilizzato per la produzione di membrane, di coating per migliorare le proprietà meccaniche e di coating per funzionalizzare superfici.

Caratteristiche Tecniche
I processi a membrana possono essere applicati a diversi metodi di cattura pre- e post-combustione della CO2, in quanto sono dotati di elevata flessibilità e di bassi costi operativi rispetto ad altri metodi di cattura. Tuttavia i materiali attualmente in commercio sono caratterizzati da prestazioni carenti in termini di capacità di separazione e di durabilità, fattori fondamentali per uno sfruttamento efficiente ed economicamente sostenibile.
La soluzione proposta fornisce un materiale meccanicamente stabile ottenuto da polivinilammina (PVAm) additivata attraverso un trattamento termico con uno o più composti contenenti particelle lamellari, come il grafene. Il prodotto ottenuto può così essere impiegato in differenti settori, tra cui quello della modifica di superfici e/o interfacce. Grazie alla sua notevole reattività è infatti in grado di creare legami tra PVAm e numerosi supporti o polimeri di diversa natura, rimanendo stabile sia in presenza di alti tenori di umidità sia a contatto diretto con acqua.
Possibili Applicazioni
- Come membrana per la separazione di biossido di carbonio, facilitandone il suo assorbimento;
- Come additivo per i prodotti a base di cellulosa, rivestimento protettivo, agente adesivo, substrato per applicazioni biologiche, etc.
Vantaggi
- Procedimento semplice, sicuro ed affidabile;
- Materiale meccanicamente stabile.