Marinomonas ef1 e Rhodococcus ef1 per la produzione di metaboliti secondari
Introduzione
La presente invenzione si riferisce al campo della microbiologia in quanto riguarda la caratterizzazione di due nuove specie batteriche appartenenti a genere Marinomonas e Rhodococcus ed il loro uso in metodi per la produzione in vitro di utili metaboliti. In particolare, il brevetto riguarda la biosintesi da parte di questi batteri di molecole fluorescenti, e di nanoparticelle di argento con attività antibiotica contro diversi ceppi patogeni.

Caratteristiche Tecniche
Il presente brevetto descrive due nuovi ceppi batterici isolati nel nostro laboratorio e depositati secondo il trattato di Budapest capaci di produrre metaboliti secondari di utili applicazioni. Questi batteri sono tolleranti al freddo: sono capaci di crescere a diverse temperature, dai 4 °C ai 28 °C. In presenza di glucosio e peptone nel mezzo di coltura, questi ceppi batterici producono una molecola fluorescente che può essere utilizzata come colorante naturale. Inoltre, in presenza di nitrato d’argento, questi ceppi sono capaci di biosintetizzare nanoparticelle di argento con una elevata attività antibiotica nei confronti sia di batteri gram-positivi che di gram-negativi patogeni, e di funghi patogeni come la Candida. La produzione delle nanoparticelle è rapida e low-cost. Inoltre ha un basso impatto ambientale un quanto non implica l’uso di sostanze tossiche per la purificazione. In particolare puntiamo sulla produzione di materiali come tessuti o spugne che contengano queste nanoparticelle da utilizzare per sterilizzare superfici da agenti patogeni.
Possibili Applicazioni
- Produzione di materiali antimicrobici per la pulizia di superfici per il settore bio-medicale;
- Utilizzo nel settore calzaturiero per la produzione di suole antimicrobiche;
- Utilizzo per la produzione di pavimentazioni, piastrelle, vernici con proprietà antimicrobiche.
Vantaggi
- Disponibilità di batteri capaci di produrre metaboliti secondari e con un ampio range di temperatura di crescita;
- Disponibilità di materiali antmicrobici attivi contro comuni agenti patogeni;
- Basso impatto ambientale.