Mappe di funzionalità post-catastrofi
Introduzione
La tecnologia proposta riguarda l’implementazione di metodi e programmi informatici atti alla generazione della mappa di funzionalità del patrimonio edilizio e delle infrastrutture urbane a seguito di un evento catastrofico. Tale tecnologia mira ad aumentare la conoscenza dei sistemi fisici urbani e delle loro interazioni e a rendere le singole infrastrutture più sicure.

Caratteristiche Tecniche
Quantificazione del livello di funzionalità di infrastrutture urbane a seguito di eventi catastrofici attraverso un approccio basato sugli elementi finiti che riduce drasticamente il tempo di calcolo, fornendo al contempo risultati accurati e in tempo reale. Le novità introdotte dal metodo riguardano la discretizzazzione dell’area urbana e la tecnica di calcolo numerico adoperata per quantificare la funzionalità in ogni punto dell’area urbana. Le rete di trasporto è modellata per mezzo di elementi monodimensionali che suddividono l’intera area urbana in elementi bidimensionali i cui nodi coincidono con le intersezioni della rete stradale, mentre i rispettivi bordi rappresentano i tonchi stradali. Ogni elemento bidimensionale contiene al proprio interno un certo numero di edifici caratterizzati dai parametri che ne definiscono la fragilità nei confronti di eventi naturali.
TRL: 3
Possibili Applicazioni
- Aree urbane su larga scala;
- Patrimonio edilizio;
- Strade;
- Infrastrutture di ogni genere.
Vantaggi
- Efficacia nella rappresentazione dell’area urbana;
- Generalizzazione del metodo a qualsiasi area e scala;
- Riduzione dell’onere computazionale richiesto;
- Facile lettura dei risultati e versatilità nel loro utilizzo.