Kit diagnostico per l’individuazione multipla di virus della famiglia Coronaviridae
Introduzione
L’invenzione riguarda un kit diagnostico per la rilevazione multipla di 4 virus della famiglia Coronaviridae: HCoV, SARS-CoV, MERS-CoV ed il ceppo virale SARS-CoV-2 che ha causato una pandemia della malattia nota come COVID-19. Si riferisce sotto un profilo più generale, alle metodologie ed ai dispositivi diagnostici destinati alla rilevazione dei virus della famiglia Coronaviridae. Infatti, nei casi di epidemie o di pandemie come quelle causate da virus della famiglia Coronaviridae (detti anche Coronavirus), quali SARS-CoV-2, SARS-CoV, MERS-CoV, HCoV, è importante poter stabilire le condizioni di salute di potenziali casi sospetti in modo rapido ed efficace, non solo per poter salvare vite umane ma anche per avere una conoscenza della diffusione dell’infezione e prendere i necessari provvedimenti sanitari.

Caratteristiche Tecniche
Il kit prevede una metodica “One-Step” di amplificazione quantitativa genica dopo retrotrascrizione del genoma virale (rRT-PCR). L’idea alla base dell’invenzione si basa con l’ausilio del test rRT-PCR, per la rilevazione quantitativa dell’acido nucleico di una pluralità di virus rappresentativi di alcune patologie collegate alla famiglia Coronaviridae, in campioni respiratori del tratto superiore ed inferiore (come tamponi nasofaringei ovvero orofaringei), espettorato, aspirato delle vie respiratorie inferiori, lavaggio bronco alveolare e lavaggio/aspirato nasofaringeo o aspirato nasale, raccolti da individui sospettati di COVID-19 dal loro operatore sanitario.
Possibili Applicazioni
- L’attuale scenario “pandemico” (COVID-19) richiede, per poter intervenire con il necessario processo decisionale terapeutico, test diagnostici affidabili, come quello della presente invenzione;
- La metodica di rRT-PCR permette di escludere la presenza di contaminazioni o falsi positivi (esclusione di frammenti di virus nelle cellule endoteliali ospiti);
- La metodica di rRT-PCR permette di escludere la presenza di falsi negativi (esclusione delle copie dei frammetti del virus non individuabili).
Vantaggi
- Viene utilizzato uno stabilizzatore enzimatico: l’utente non ha bisogno di preparare la miscela per la PCR;
- Primer selezionati sono mirati al frammento corto, riducendo il tempo per la fase di PCR a meno di 1 ora;
- Ciclo di amplificazione avviene in una procedura «One-Step» via MPL1 e MPL2;
- In questo unico processo vengono oltremodo identificati sia i falsi negativi, sia i falsi positivi.