Impianto geotermico a risurriscaldamento rigenerativo
Introduzione
Questa innovativa configurazione di impianto geotermico a risurriscaldamento rigenerativo permette di migliorare l’efficienza di impianti esistenti grazie al processo di espansione in due stadi e l’inserimento del risurriscaldatore (evaporatore-surriscaldatore) tra i due stadi.

Caratteristiche Tecniche
La modifica impiantistica rispetto alla configurazione con flash singolo consiste nella separazione del processo di espansione in due stadi e l’inserimento del risurriscaldatore (evaporatore-surriscaldatore) tra i due stadi. L’aspetto essenziale dell’impianto e del procedimento è rappresentato dal surriscaldamento di vapore ottenuto attraverso un processo rigenerativo, e utilizzando direttamente il vapore separato a boccapozzo in una turbina a contropressione dove viene espanso ad una pressione generalmente superiore alla pressione atmosferica. Il vapore allo scarico della turbina a contropressione viene riscaldato utilizzando il calore del liquido separato a boccapozzo e inviato a una seconda turbina a vapore per l’espansione fino alla pressione del condensatore. Il risurriscaldamento aumenta sia il salto entalpico sia il rendimento isoentropico del processo di espansione.
TRL 5/6: impianto prototipale.
Possibili Applicazioni
• Aggiornamento delle centrali geotermiche esistenti per migliorare l’efficienza dell’impianto;
• Aggiornamento delle centrali geotermiche per ridurre i costi di produzione dell’energia.
Vantaggi
• Aumento significativo della produzione di energia rispetto alle tecnologie esistenti senza cambiamenti di configurazione della centrale;
• Rispetto dei vincoli di solubilità della silice nel fluido geotermico di re-iniezione;
• Impiantistica semplificata;
• Riduzione di fenomeni di erosione in turbina dovuti alla presenza di gocce di liquido.