Impianto di illuminazione a LEDs per inibire lo sviluppo di organismi biodeteriogeni fotosintetici
Introduzione
Sistema di illuminazione a LEDs, da impiegare per l’illuminazione di ambienti ipogei, in grado di non attivare le reazioni fotosintetiche nonché un procedimento per inibire la crescita di organismi biodeteriogeni fotosintetici.

Caratteristiche Tecniche
Sistema di illuminazione basato su una serie di LED a banda stretta modulabili in ampiezza e con frequenza scelta in funzione delle specie da contrastare. Con un sistema di controllo elettronico dei LED è possibile modularne l’intensità singolarmente o a gruppi, non pregiudicandone la durata stimata. La scelta delle frequenze richiede una procedura analitica preliminare per individuare le specie eventualmente già presenti o delle quali ci si aspetta la crescita in base ai materiali ed alle condizioni termo igrometriche dell’ambiente. La luce risultante dall’intensità dei singoli LED e del loro numero consente di ottimizzare l’effetto estetico e quindi la visione, fatto particolarmente importante nel caso dei Beni Culturali. La procedura prevede lo studio del materiale lapideo costituente l’ambiente e dei biodeteriogeni in esso presente; su tali basi si può scegliere lo spettro della sorgente più adatto alle specie da inibire e, compatibilmente, che possa anche risultare in una cromia esteticamente ottimale.
Possibili Applicazioni
- Disinfestazione continua ed ecocompatibile di siti colonizzati da biodeteriogeni;
- Siti di interesse per i Beni Culturali;
- Ambienti per uso civile.
Vantaggi
- Possibilità di modulare lo spettro della luce prodotta in intensità e frequenza;
- Ottimizzazione dell’azione inibitrice su organismi che sfruttano diverse modalità fotosintetiche;
- Facile sostituzione della testa illuminante del prototipo che consente l’allargamento delle specie di cui si può inibire la crescita.