HYBRIS: Batterie strutturali per velivoli elettrici
Introduzione
Hybris è un velivolo leggero ibrido-elettrico progettato con un uso estensivo di batterie strutturali, capace di volo puramente elettrico nelle fasi di decollo e atterraggio, consentendo drastiche riduzioni del rumore e di CO2. Ad oggi le emissioni causate dal settore aeronautico sono il 2% di quelle totali, ma si prevede che la loro percentuale crescerà al 10% nel 2050, se non verranno presi dei provvedimenti. Si stima che il mercato degli aerei a propulsione elettrica sia di 99,3M $ e che crescerà fino a 121,8 M$ nel 2023.

Caratteristiche Tecniche
Hybris consente di ridurre notevolmente la necessità di imbarcare batterie agli ioni di Litio utilizzando batterie strutturali. Queste sono composte da innovativi materiali multifunzionali, costituiti da una matrice polimerica rinforzata da fibre di carbonio, in grado di sopportare carichi meccanici e, allo stesso tempo, di immagazzinare energia elettrica. Le batterie strutturali compongono la fusoliera e la parte esterna delle ali di Hybris. La soluzione ibrida-elettrica permette di aumentare l’autonomia chilometrica, in particolare sfruttando il motore a combustione interna (ICE) per fornire energia al velivolo durante la fase di crociera. L’ICE può essere utilizzato anche per ricaricare le batterie in volo, diminuendo i tempi di ricarica a terra.
Hybris ha vinto il 1° premio al concorso internazionale “1st Annual General Aviation Design Competition: E-Conditions Fixed-Wing Aircraft Design Challenge” della britannica Royal Aeronautical Society, la più antica società aeronautica al mondo.
Possibili Applicazioni
- La tecnologia Hybris è applicabile in qualunque aeromobile che sfrutti energia elettrica per la propulsione, sia che si tratti di un velivolo totalmente elettrico, sia ibrido-elettrico;
- Le batterie strutturali possono essere applicate nel settore dell’aeronautica e per tutti i tipi di velivoli.
Vantaggi
- Riduzione del peso delle batterie;
- Riduzione del 20% circa dei costi operativi;
- Riduzione delle emissioni di CO2;
- Riduzione dell’inquinamento acustico soprattutto nelle fasi di decollo e atterraggio, solitamente quelle più fastidiose per la popolazione a terra.