Estratto etanolico di semi di melagrana efficace contro diabete e obesità
Introduzione
Procedimento di estrazione per ottenere una miscela di principi attivi da semi di melagrana che sia realizzabile a temperature inferiori rispetto ai procedimenti noti, evitando la denaturazione dei principi attivi stessi in essi contenuti, permettendo quindi la sua utilizzazione nel trattamento e/o nella prevenzione dell’obesità e delle patologie ad essa associate, quali in particolare insulino-resistenza e diabete di tipo 2 e steatosi epatica.

Caratteristiche Tecniche
Estratto etanolico dai semi di melagrana che presenta un complesso di acidi grassi coniugati (acido punicico, acido elaidinico e acido eleostearico; la caratterizzazione della frazione lipidica è mostrata in tabella), di sostanze polifenoliche e tocoferoli, la cui azione è stata testata su adipociti umani in cultura, riscontrando un effetto anti-infiammatorio e di incremento della sensibilità insulinica sugli adipociti umani (potenziale effetto anti-infiammatorio e anti-diabetico).
Il composto è stato testato anche nella risposta degli epatociti all’accumulo di lipidi, rivelando che il composto estratto dai semi di melagrana è in grado di ridurre significativamente l’accumulo di lipidi sia tramite la riduzione della sintesi dei lipidi che mediante un incremento del loro catabolismo. Il procedimento utilizza un solvente di estrazione organico (etanolo), ad una temperatura compresa tra 20°C e 40°C, vantaggiosamente a 25°C (gli attuali procedimenti lavorano a temperature superiori agli 80°C).
Possibili Applicazioni
- Integratore alimentare;
- Trattamento dell’obesità;
- Trattamento del diabete.
Vantaggi
- Temperature di estrazione minori rispetto ai procedimenti noti;
- Maggiore concentrazione dei principi attivi presenti nei semi;
- Procedura semplificata rispetto ai procedimenti noti e pertanto di più facile applicazione e con minori costi.