ELF per la decrescita cellulare in vitro
Introduzione
Il campo elettromagnetico, generato da quattro solenoidi che avvolgono i pozzetti contenenti le cellule, consente il controllo del trasporto ionico e quindi del relativo potenziale di membrana, il pH e lo scambio termico tra sistema cellulare e ambiente. Si può così controllare il processo metabolico del cancro, anomalo rispetto a quello delle cellule normali, rendendolo reversibile.

Caratteristiche Tecniche
Il sistema genera un campo elettromagnetico variabile a bassa frequenza (ELF) per irradiare le cellule e così controllare la loro crescita. Il sistema è composto da quattro avvolgimenti solenoidali che generano un’onda elettromagnetica alla frequenza di «risonanza termodinamica», valutata con un definito modello termodinamico. I pozzetti contenenti le cellule sono posizionati sul piano assiale del solenoide. La conseguenza dell’applicazione delle ELF consiste nella modificazione della conformazione delle proteine della membrana, nella ridistribuzione delle specie chimiche, delle cariche, degli spin e dei dipoli elettrici con relativa ridistribuzione dei flussi di energia, ioni e massa nella network metabolico per la regolazione delle funzioni cellulari.
Possibili Applicazioni
- Oncologia;
- Terapia anti-tumorale;
- Terapia ospedaliera e domiciliare.
Vantaggi
- Terapia non invasiva;
- Diminuzione della crescita del tumore;
- Migliore qualità di vita.