Dosimetro 3D per uso radioterapico
Introduzione
L’invenzione riguarda un dosimetro 3D che utilizza un materiale biocompatibile di nuova concezione e un metodo per utilizzare tale dispositivo per la verifica della dose erogata in applicazioni mediche radioterapeutiche e per controlli di qualità dei fasci di radiazioni.

Caratteristiche Tecniche
La dose erogata durante la radioterapia può essere drasticamente diversa dal trattamento pianificato. Molti tipi di dosimetri eseguono rilevamenti “puntuali” della dose e per acquisire le informazioni in un’ampia regione è necessario spostare il dosimetro in diverse posizioni e ripetere la lettura, o disporre inizialmente di una pluralità di dosimetri all’interno della regione di interesse. L’invenzione riguarda l’uso di un composito in idrogel per la realizzazione di fantocci dosimetrici per gli usi terapeutici della radiazione nei tessuti a bassa densità come quello polmonare e che presenta radiosensibilità attraverso la lettura del segnale di risonanza magnetica di spin di elettrone (EPR). Il materiale dosimetrico è costituito da una matrice polimerica microporosa (alginato) che incorpora cristalli microporosi nanometrici di materiale inorganico (idrossiapatite). Il segnale viene acquisito durante una singola esposizione su un’area di diversi centimetri, ha una natura 3D ed è stabile.
Possibili Applicazioni
- Tecnologiche biomedicali radioterapeutiche;
- Realizzazione di fantocci dosimetrici polmonari;
- Strumentazione medicale radioterapica;
- Valutazione della dose erogata durante il trattamento.
Vantaggi
- Ottimizzazione del trattamento radioattivo;
- Dose massima erogata nella regione non sana;
- Danni limitati al tessuto sano circostante;
- Materiale biocompatibile;
- Materiale a bassa densità;
- Dispositivo a basso costo;
- Dispositivo esteso e autosufficiente.