Dispositivo per la decontaminazione di acque da metalli
Introduzione
L’invenzione riguarda un dispositivo composto da una membrana a matrice mista usato per la decontaminazione delle acque da metalli inquinanti, come mercurio e cadmio, principalmente mediante adsorbimento chimico e/o elettrostatico. E’ applicabile sia su volumi d’acqua non in movimento sia su flussi d’acqua in movimento.

Caratteristiche Tecniche
Si propone un dispositivo composto da una membrana polimerica basata su materiali metallo-organici porosi (MOF) che, grazie alla funzionalizzazione chimica del materiale poroso disperso sul supporto polimerico, incrementa le proprietà adsorbitive. Nell’adsorbimento delle membrane il contaminante viene riconosciuto chimicamente e rapidamente catturato dal materiale ibrido poroso incorporato come assorbente nella membrana di supporto. Questa conformazione del dispositivo incrementa in modo significativo la selettività e la forza delle interazioni adsorbente-contaminante, in particolare adsorbente-mercurio. Il dispositivo è mediamente robusto (min-max di pressione supportata 1.5-3 bar), versatile e di basso costo. La rimozione è efficiente anche da acque nelle quali il contaminante è disperso in piccole quantità. La percentuale di rimozione dopo un appropriato numero di cicli arriva a 99,6 %. In una particolare realizzazione, l’invenzione permette la rimozione, in modo molto efficiente, di Hg(II) tossico da mezzi acquosi, riducendo la concentrazione [Hg2+] dai pericolosi 3.7 ppm (mg/L) a limiti accettabili per l’acqua potabile, cioè al di sotto di 2 ppb (μg/L).
Possibili Applicazioni
- In impianti di purificazione di percorsi d’acqua prossimi a sorgenti inquinanti industriali;
- Purificazione di percorsi d’acqua prossimi ad aziende agricole;
- Decontaminazione di acque di scarto da attività estrattiva di oro su scala artigianale;
- In impianti che trasportano acque potabili per uso domestico.
Vantaggi
- Dispositivo robusto, versatile e di basso costo per l’efficiente rimozione del contaminante;
- Rimozione del contaminante anche da acque nelle quali è disperso in piccole quantità fino a riportare l’acqua a livelli di potabilità;
- Preparazione in larga scala;
- Elevata stabilità;
- Riutilizzo dell’adsorbente;
- Biocompatibilità dei materiali utilizzati;
- Recupero del metallo per lo stoccaggio sicuro per l’ambiente e la salute dell’uomo.