Resine polimeriche per la rimozione di contaminanti tossici
Introduzione
L’invenzione riguarda la realizzazione di nuovi materiale adsorbenti con ottime proprietà sequestranti per l’Arsenico (As V) il Cromo (Cr VI) e il Boro, facilmente integrabile con sistemi di filtrazione di acque civili ed industriali per la rimozione di contaminanti. Tra questi, l’As (V), anche se presente in tracce è estremamente tossico e tutt’oggi risulta essere presente nelle acque potabili di diverse Nazioni incluse alcune regioni Italiane.

Caratteristiche Tecniche
La resina, realizzabile con diverse forme, dimensioni e proprietà chelanti, possiede un’alta efficienza adsorbente e un’architettura macroporosa interconnessa che fornisce percorsi di rapida diffusione dell’acqua, determinando l’accesso completo a tutti i siti chelanti disponibili. Se confrontata con le attuali resine commerciali, tali caratteristiche permettono di usare quantità di materiale decisamente inferiori ottenendo le stesse rese chelanti. Questo aspetto costituisce un vantaggio significativo in termini di costi di produzione e smaltimento del materiale, con un connesso incremento della sostenibilità ambientale. La capacità di adsorbimento dell’arsenico (76,3 mg/g) e del cromo (130,9 mg/g) è notevole se comparata con analoghi sistemi commerciali.
Possibili Applicazioni
- Sistemi di filtrazione domestica (es. rubinetti, cartucce filtranti);
- Sistemi di purificazione per acque di falda;
- Sistemi di rimozione d’inquinanti da impianti industriali.
Vantaggi
- Maggiore efficienza di adsorbimento;
- Maggiore velocità sequestrante;
- Ottenibile con diverse dimensioni, forme e capacità sequestranti a seconda dell’esigenze specifiche.